Come leggere gli schemi filet: tecnica e guida per iniziare

Come leggere gli schemi filet: tecnica e guida per iniziare

Come leggere gli schemi filet: tecnica e guida per iniziare

Sono solo due i punti base dell’uncinetto necessari per iniziare a lavorare a filet: la catenella e la maglia alta. Ma come leggere gli schemi filet?

Nota anche come “uncinetto a rete”, questa tecnica segue degli schemi grafici precisi che, se seguiti perfettamente, ci permettono di realizzare motivi decorativi, bordi e scritte di ogni tipo e forma. Utile per realizzare eleganti maglie estive, applicazioni su capi d’abbigliamento e eleganti portaconfetti e bomboniere, il disegno nasce da quadretti pieni e vuoti che si abbinano e alternano.

Sapere leggere questi schemi è quindi fondamentale per comprendere quali spazi saranno pieni o vuoti. Gli spazi vuoti formeranno la rete nel quadro mentre quelli pieni formeranno il disegno o il motivo decorativo.

Quest’antica arte prende spunto dalla tecnica Mòdano con la quale si facevano le reti da pesca. In questo caso, però, l’uncinetto permette di creare non solo la rete ma anche il disegno.

Come leggere gli schemi filet. Come avviare

Le prime esperienze con il filet possono creare difficoltà e trarci in confusione. La trama e il motivo si formano attraverso la lavorazione di catenelle e maglie alte che ci permettono di fare quadretti pieni e spazi vuoti. Su carta quadrettata, il quadretto pieno definisce il disegno ed è indicato sugli schemi con una X o con un quadretto nero; lo spazio vuoto, invece, crea la rete.

Come alcuni schemi dell’uncinetto, anche la lavorazione a filet è lineare; questa tecnica si basa su giri di andata e ritorno per tutto il motivo.

Per avviare il lavoro, al primo giro, eseguite una serie di catenelle che stabilirà la larghezza del quadro. Il numero delle catenelle deve essere un numero pari di punti più 1. In base al modello questa regola può cambiare.

Dal giro successivo, fino alla fine, seguirete l’alternanza di spazi pieni e vuoti in base allo schema del disegno.

Come fare lo spazio vuoto e il quadretto pieno e nel filet. La lavorazione

Una volta chiaro il concetto di come leggere gli schemi filet, scopriamo come procedere con la lavorazione.

Lo spazio vuoto nel filet si ottiene lavorando 1 maglia alta seguita da 2 catenelle; il quadretto pieno è costituito da 3 maglie alte consecutive che riempiranno un quadretto della rete. Per continuare con un quadretto pieno lavora altre 3 maglie alte. Al contrario, se lo schema prevede uno spazio vuoto, eseguite 2 catenelle e, sulla terza maglia lavorate 1 maglia alta. In questo modo, procedendo con lo schema otterremo il motivo o il disegno.

Per fare una lavorazione più traforata, eseguite maglie doppie o triple e aumentate il numero delle catenelle. Per una più fitta, invece, lavorate maglie più basse.

Al fine di evitare che il risultato finale sia impreciso o irregolare, è importante anche prestare attenzione a fare punti regolari.

Schema grafico spazi vuoti e quadri pieni del filet

Come leggere gli schemi filet. Aumenti e diminuzioni

Come nelle lavorazioni a maglia e uncinetto, anche nel filet possiamo eseguire aumenti e diminuzioni. Queste, ci permettono di modificare il progetto nelle sue dimensioni e dare forme geometriche diverse.

Aumenti e diminuzioni possono creare un contorno a gradino, ad angolo o diagonale e tondo.

Per fare gli aumenti a filet a inizio e fine giro, aggiungete catenelle ai bordi del lavoro e proseguite con spazi pieni o quadri vuoti in base allo schema. L’importante è rispettare il numero di maglie che formano un quadrato.

Per le diminuzioni a filet a inizio giro, eseguire una mezza maglia alta sulle maglie sottostanti fino ad ottenere il numero di diminuzioni desiderate. Proseguite, quindi lavorando 3 catenelle e formate altri quadri pieni o spazi vuoti. Per fare le diminuzioni alla fine del giro, non lavorate i quadretti sui quali volete creare la diminuzione.

Come creare uno schema filet faidate

Le proposte editoriali e schemi per lavorare a filet sono tantissime. Tuttavia, per necessità o piacere, possiamo anche creare i nostri schemi da soli e personalizzarli.

Occorrerà un foglio di carta a quadri e una matita. Tracciate il motivo decorativo con delle X o quadretti pieni e lasciate il resto del reticolo senza segni.

Il motivo decorativo a filet può essere suggerito anche dagli schemi del punto croce o della pixel art.

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