Differenza tra filati amigurumi. Quali scegliere e perché

Differenza tra filati amigurumi. Quali scegliere e perché

Differenza tra filati amigurumi. Quali scegliere e perché

In commercio sono proposti differenti tipologie di filati amigurumi. Come scegliere il filato adatto alle nostre lavorazioni ed esigenze?

La preferenza e scelta del filato per realizzare pupazzi a uncinetto o con i ferri da maglia dipende da diversi fattori. Oltre al costo e alla volontà di utilizzare rimanenze di filati, sulla preferenza del filato incide anche la texture. Alcuni filati, per esempio, rendono gli amigurumi morbidi e coccolosi, altri rigidi e altri ancora donano un effetto peluche. La scelta, in questo caso, dipende dall’uso che si desidera fare del progetto.

Un altro fattore che non è da sottovalutare è la nostra abilità nella lavorazione di filati differenti. Alcuni filati, infatti, per la loro caratteristica filatura, richiedono più attenzione e manualità; con il tempo anche realizzare amigurumi con particolari tipologie di filato sarà accessibile a tutti.

È importate ricordare che la misura dell’uncinetto dipende dallo spessore del filato e dalla tensione della propria mano.

Ecco quindi una semplice e veloce lista di filati adatti a realizzare decorazioni e pupazzi fatti a mano.

Topper cake sposi con cuore amigurumi

Tipologie di filati amigurumi. Vantaggi e svantaggi

Tra i filati amigurumi più utilizzati, perché economico e di facile reperibilità c’è il filato acrilico. Questa tipologia di filato è indicata per chi vuole iniziare a sperimentare e iniziare a lavorare con questa tecnica. La tipologia di filo, infatti, rende la lavorazione a uncinetto semplice, senza difficoltà nell’identificare la maglia da lavorare. Il filato non tende a sfilacciarsi ed è facile da maneggiare. La texture dell’amigurumi sarà rigida e compatta. Il filato acrilico, quindi, si presta per realizzare elementi decorativi per la casa e decorazioni per le feste a uncinetto.

Per creare bambole e pupazzi è consigliato il filato 100% cotone. La lavorazione di questo filato, infatti, dona al progetto un aspetto curato e definito nei dettagli.

Il filato ciniglia è morbido e coccoloso. Per la sua texture è indicata per realizzare i plushie amigurumi, i pupazzi amigurumi. Lo spessore del filato rende questi pupazzi più grandi a parità di numero di maglie ottenute con un filato acrilico o di cotone. La lavorazione del filato può creare qualche difficoltà iniziale ai principianti perché scivoloso e rende le maglie poco visibili; con la pratica, però, si apprezza la lavorazione.

Simile alla ciniglia, anche il filato blanket si presta alla realizzazione di amigurumi. La sua filatura rende il filo leggermente più compatto e rigido rispetto alla ciniglia.

Per progetti pregiati, infine, potete scegliere il filato peluche o pelliccia. La sua filatura conferisce al pupazzo uncinetto la tipica texture dei peluche.

riccio amigurumi e pompon

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